lunedì 28 ottobre 2013

L’evoluzione dell’uovo nell’American Breakfast







Darwin sosteneva che le emozioni hanno come principale funzione quella di renderci reattivi a situazioni in cui è necessaria una risposta immediata ai fini della sopravvivenza e probabilmente sarà vero, ci emozioniamo per sopravvivere, per dirla con parole mie, per resistere poeticamente alle evoluzioni della vita, alle mutazioni che ci troviamo ad affrontare ogni giorno.

Forse, anche nella cucina ci emozioniamo per sopravvivere/resistere, cuciniamo per emozionarci, cuciniamo per sopravvivere, cuciniamo per condividere, per comunicare quell’evoluzione infinita di emozioni che è così naturale per la nostra specie.

E a proposito di emozioni ed evoluzioni, la settimana che si sta chiudendo è stata una settimana emotivamente forte per me e non solo, è arrivata la tanto sospirata laurea, che mi ha intensamente occupato negli ultimi mesi, imbottendo ogni istante delle mie ore libere dal lavoro e questo è anche il motivo per cui questo mese sono arrivato in extremis a pubblicare la mia ricetta che partecipa all’MTC e non come qualcuno ha insinuato per carpire i segreti dell’uovo alla Benedict ;-)

Ma non voglio dilungarmi troppo con questioni di vita quotidiana e passiamo quindi alla sfida n. 33 dell’MTC, emozionandoci con l’evoluzione delle uova alla Benedict.

Quando ho visto la proposta di Roberta de La Valigia sulletto, vincitrice lo scorso mese della sfida dei plin, ho pensato immediatamente al fatto che quando si parla di cucina d’oltreoceano mi vengono in mente le immensità che può regalarci; lì tutto è esagerato, i condimenti sono esagerati, i sapori sono esagerati, gli ingredienti sono esagerati…forse sono un pochino suggestionato da Man Vs Food con l’intrepido Richman che si ingozza ogni volta con ogni tipo di carne e altro in maniera esagerata, ma, fatto sta, per me la cucina americana resta sempre di proporzioni XXXXL ;-)

Veniamo alla mia proposta e agli ingredienti.

Benedict eggs con burro ai datteri, salsa olandese al pompelmo rosa, padellata di mais, banana e mela e caffè nero all’americana

Per gli English muffin, la procedura è identica a quella descritta da Roberta, a cui vi rimando, ho solo ridotto le quantità, tolto lo zucchero, sostituendolo con del miele:

150 g di farina per pane
75 ml di latte
20 ml di acqua
3 g di lievito di birra secco
1 cucchiaino di miele
un pizzico di sale

Per la salsa olandese al pompelmo rosa:

2 tuorli
il succo di ½ pompelmo rosa
un pizzico di sale
60 g di burro fuso chiarificato

Poi abbiamo

2 uova (da fare in camicia)
mais dolce cotto a vapore a piacere
1/2 banana
un pezzettino di mela
7 datteri secchi
1 noce di burro

Per la bevanda:

caffè solubile
acqua calda
Come anticipato per gli english muffin il procedimento è uguale a quello descritto da Roberta, ho solo sostituito lo zucchero con il miele. 


Stesso discorso per la salsa, con l’unica variante del pompelmo rosa al posto del limone.


Il mais cotto a vapore, la banana tagliata in due parti e un pezzo di mela vanno rosolati in una padella con del burro, separatamente.

I datteri vanno tritati con il mixer con il burro. N.B. Per le quantità di burro fate voi, se non avete problemi di colesterolo abbondate, altrimenti NO! ;-)

 

Riscaldate dell’acqua, versate due cucchiaini di caffè in polvere in una capiente tazza e versateci l’acqua calda.

Per la cottura delle uova in camicia (il segreto per fare delle uova in camicia perfette è solo uno: UOVA FRESCHISSIME) ho utilizzato il metodo più diffuso e cioè quello di mescolare energicamente l’acqua per creare un vortice nel quale adagiare dolcemente l’uovo, precedentemente aperto in un piattino con la quale ci aiutiamo nella fase di “tuffo”. 

 

Io ho utilizzato appositamente solo UOVA LAUREATE…(la musica è del gruppo britannico dei The Ting Tings dell’album HANDS)



Vi è piaciuto il video…spero di sì, la rosa è bellissima.

Ora passiamo a comporre il tutto.



Tostate due metà di muffin in padella. Spalmatele con la crema di datteri precedentemente tritati, adagiate l’uovo in camicia e poi nappate generosamente con la salsa. Disponete nel piatto a piacere il pezzo di mela, il mais e le due metà di banana e infine il fumante caffè americano nella sua tazza.

 
Con questa ricetta partecipo alla sfida dell’MTChallenge di ottobre, uova alla Benedict e colazione americana della Roberta.

Benedict's Egg

17 commenti:

  1. ammazza che colazione!!!......creativa al massimo, il dattero una trovata micidiale...complimenti!

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    1. Grazie Patrizia! Effettivamente i datteri sono stati un' intuizione felice :-)

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  2. Cristian, ma davvero sei sempre un passo avanti, pensavo visto l'impegno della Laurea che questo mese avresti saltato ..e invece ti sei studiato per bene tutta 'evoluzione dell'uovo in camicia ...ahahaha scherzo..... e congratulazioni , sei proprio in gamba!! un abbraccio Flavia

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    1. Ciao Flavia! Grazie! Ormai le sfide dell'MTC sono un appuntamento al quale non posso mancare per nulla al mondo ;-)

      Un abbraccio a presto

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  3. Buonasera Dottore, vista la sua recente laurea, oltre che a congratularmi con Lei nuovamente, La informo che si è insinuato in me un timore reverenziale che non riesco a scrollarmi di dosso.. :-) scherzo, eh! comunque grandioso, come sempre! wow quei muffins sembrano esplodere tanto sono lievitati e soffici! come hai fatto, a parte il miele? e genialata delle tue, il pompelmo nella salsa. Beh, chapeaux veramente! ma quando avresti avuto modo di pensarle stè cose? prima, dopo o durante gli studi? o direttamente mentre discutevi la tesi? Superman ti fa un baffo, altrochè! grandissimo!

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    1. Ciao Francy. Vuoi sapere il vero segreto dei miei muffins? C***...tantissima fortuna :-) credo se riprovo non mi verranno più così. Grazie per i complimenti per la tesi, mi sono tolto un macigno dalla testa. Ora riposo un pochino.

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  4. Beh si', le uova laureate fanno decisamente la differenza, non c'e' che dire...Quegli english muffin sono i piu' gonfi che io abbia mai visto, ma che gli hai fatto?!?! Stupendi, cosi' come notevole il pompelmo nella salsa olandese, cosa che provero' al piu' presto...ma il burro di datteri abbinato all'uovo in camicia e' genio puro, caro il mio dottore!! Grazie ifinite per la tua proposta e congratulazioni vivissime per la tua laurea

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    1. Ciao Roberta! Sono contento che la mia proposta ti sia piaciuta. Gli english muffin è stata solo tanta fortuna :-)
      Grazie per le congratulazioni per la laurea. è stato un periodo intenso ma per fortuna è passato.

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  5. Congratulazioni per la colazione e, soprattutto, per la laurea! =)
    Mary

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  6. La stessa cosa del precedente...manco mi cimento anche perchè colazione solo caffè da sempre questo sarebbe un pranzo. Se qualcuno me lo prepara lo posso anche gustare ahahahahahaha sono un approffittatrice.
    Grazie Cristian ormai devo tifare per te e la prossima volta "lei" caffè al sale mi offrirà :) Ciao buona serata.

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    1. Ciao Edvige! La prossima volta niente caffè. Offro io perciò gelato al cioccolato dolce dolce :-)
      Cmq vediamo di combinare presto.
      A prestissimo
      Buona serata anche a te

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    2. Si ok dopo giovedi che vado dal vampiro......dopo un dolce me lo mangio eccome. Ciaooooo salutami "lei".

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  7. Tu sei un figo! (Mary scusa è stato uno sfogo) e non ho paura che lega questo mio marito... Cristian ti meriti tantissimi "hip hip urrà"!
    Ma con tutto quello che sei riuscito a fare in questo periodo sei stato capace di presentare la tua colazione in modo perfetto! i mufin, la salsa, le uova in camicia, gli abbinamenti... e il mais!!! Molto american, bravissimo!!!

    AUGURI e besos

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    1. Ciao Mai. Hai in casa il vero figo ;-)
      è stata una vera corsa contro il tempo ma non potevo saltare la sfida, oramai l'MTC è un appuntamento fisso.

      Salutami il mi amico di cozze :-)

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